Descrizione
Si chiama ?Favole e apocalissi? ed ? il primo lavoro discografico ufficiale dei CAMERA, progetto campano nato dall?incontro tra i musicisti Davide Maria Viola, Agostino Pagliaro e Marco Pagliaro, con l?attore e regista teatrale Luigi Morra. I Camera concentrano la loro attivit? principalmente sulla messa in scena di performance che uniscono i linguaggi della musica a quelli di altre arti performative e sulla composizione di musiche e sonorit? per spettacoli teatrali e altri progetti artistici.
?Favole e apocalissi?, registrato nel casertano da Fabio e Giovanni Di Fusco, ? arrivato poi negli USA per essere rielaborato da Kramer, singolare personalit? dell?underground musicale americano. L?ex organista di John Zorn, nonch? produttore di band come ?Urge Overkill? e ?White Zombie?, ha valorizzato al meglio la ricerca sonora del disco, curandone missaggio e mastering.
Il risultato ? un prodotto musicale che esprime una variet? pi? o meno ampia di registri, ma che incarna la coerenza del gruppo nelle sue continue esplosioni di potenza della sezione ritmica, alternate a momenti nei quali la melodia e le armonie, si lasciano ascoltare su raffinate atmosfere. La musica dei Camera, essenzialmente strumentale, esprime una ricchezza sonora dettata dall?unione di numerosi strumenti acustici come il violoncello, il banjo, le percussioni afro e il contrabbasso, con altri suoni pi? elettrici o di basso profondo e effettato.
L’album ? un?antologia di cinque brani riarrangiati, tratti dai loro lavori pi? interessanti. “La seconda traccia, Tragedia di un manichino da crash test, sembra portarci in una Sicilia di non molti anni fa (potrebbe anche benissimo essere colonna sonora de Il Padrino). Un momento di sorpresa arriva all?ascolto della quarta traccia,Teorema della decadenza imbecille, diversa dall?intero disco, sembra quasi una canzone portata da un altro lavoro, una canzone da film ?horror? ma con simpatia. Madrugada, l?ultima traccia, ci riporta su i binari della strada percorsa dai Camera in questo lavoro concludendolo, o forse no!
Chi vuole solo ascoltare si astenga, vi potrebero trasportare dentro il loro mondo!” (Fonte: RadioNation)
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